In questo lembo di terra incuneato nelle Alpi Lepontine e confinante con i cantoni Svizzeri del Ticino e del Vallese il Consorzio Erba Böna coltiva erbe officinali con la professionalità di oggi e la passione per la propria terra ereditata degli antenati.
Lo spirito che anima i soci di Erba Böna, in maggioranza donne, è l’amore per l’agricoltura di montagna ed il rispetto dell’ambiente. La coltivazione delle piante avviene su campi di piccola e media dimensione, dislocati su tutto il territorio provinciale, dalla Valle Formazza fino al Lago Maggiore.
Il Consorzio Erba Böna si impegna a coltivare le erbe con massima professionalità secondo le “norme di buona pratica agricola” (GAP Good Agricultural Practice ) e della coltivazione biologica.
Le specie attualmente coltivate sono: Achillea Millefolium e Achillea Moschata, Calendula officinalis, Echinacea, Leontopodium Alpinum (stella alpina), Genepì (Artemisia umbelliformis), Iperico, Lippia Citriodora, Althea, Lavanda, Malva, Mentha Piperita, Mentha Citrata, Origano, Rosmarino, Salvia, Timo Vulgaris, Genziana Lutea.
I prodotti Erba Böna contengono esclusivamente erbe officinali coltivate sul territorio del Verbano Cusio Ossola. I loro nomi rievocano i luoghi suggestivi di coltivazione: dai campetti di stelle alpine e genepì della Valle Formazza, fino ai soleggiati appezzamenti di profumata Lippia dei campi che si affacciano sul lago Maggiore.
Abbiamo così la tisana della Valle Cannobina, la tisana del Romito, l’Infuso del Cistella, l’amaro Lepontinum e l’amaro di genziana di Formazza “Jäntznärbèttäri dalla ricetta e dal nome “Titsch” (idioma walser di Formazza) ricavato dalle radici di genziana messe in infusione nel vino ossolano Munaloss.