I filtri delle piramidali sono biodegradabili?

I filtri delle piramidali sono biodegradabili?

Una delle domande che ci ponete di frequente è se i filtri delle amatissime tisane piramidali sono biodegradabili e si possono smaltire nel compost. La risposta è , grazie ad un materiale pregiato di provenienza giapponese che si chiama soilon.

La bustina piramidale permette di verificare personalmente il processo d’infusione e di vedere direttamente l’effetto dell’acqua calda sulla miscela.
Le nostre bustine piramidali sono realizzate in PLA-SOILON.

Nella confezione di queste bustine piramidali non vengono usate colle.

COS’E’ IL SOILON?

Il Soilon è un materiale biodegradabile di origine vegetale.

Soilon è un marchio registrato da Yamanaka Industry, Giappone, nel 2011. Con PLA-SOILON si intende un filato ottenuto da resina polimerica di acido polilattico (PLA per l’appunto) mediante fermentazione lattica del glucosio derivato dall’amido, ad esempio di mais o di altra origine vegetale, da un enzima e polimerizzazione.

Abbiamo scelto questo materiale per le bustine delle nostre tisane perché essendo di origine vegetale non rilascia microplastiche durante l’infusione in tazza. Una volta gettato nell’umido, inoltre, può essere rapidamente decomposto da microorganismi.

Le bustine piramidali dopo l’uso vanno buttate nell’umido, sono 100% biodegradabili al raggiungimento di una data temperatura (superiore ai 57°C), per questo non possono essere buttate nel compost domestico.

Non superare i 30 minuti di infusione.